Il Gruppo Vocale “Cantores Silentii” ha iniziato la propria attività a Brescia nel 1989 su iniziativa dell’attuale Direttore, il Musicologo Ruggero Del Silenzio, e di un gruppo di appassionati per studiare e scoprire quei “gioielli” della musica polifonica rinascimentale e barocca, in special modo opera di compositori bresciani dell’epoca, ancora sconosciuti ai più e al relativo repertorio non ancora eseguito in tempi moderni.

I Cantores hanno al proprio attivo più di 400 esibizioni eseguite a Brescia e provincia, ma anche in altri centri del nord d’Italia, e vanta numerose prime esecuzioni di composizioni di autori bresciani cinque-seicenteschi tra le quali la “Missa de Beata Virgine” a 5 voci di Giovanni Contino, l’interessante “Passio secundum Matthaeum” di Placido Falconio, e la “Missa pro Defunctis” dello stesso Contino.  Per il Contino, tra l’ottobre 2012 e l’ottobre 2013, i Cantores hanno organizzato due Rassegne per celebrarne i 500 anni dalla nascita che si sono tenute nel Duomo Vecchio (“Brixian Graffiti-Testimonianze musicali antiche nella Brescia del Terzo Millennio”) e nella Basilica di S. Salvatore e nel Coro delle Monache del Museo di S. Giulia di Brescia (“Antiche risonanze in S. Giulia”-II Edizione), nelle quali sono state eseguite le due Missae dal suo I Libro a 5 voci (“De Beata Virgine” e “Pro Defunctis”) e una raccolta di Mottetti a più voci posti a paragone con l’opera mottettistica del suo più grande e celebrato allievo, il compositore nativo di Coccaglio (BS), Luca Marenzio.

Tra le numerose iniziative intraprese, dal 2001 al 2015 il Gruppo Vocale ha organizzato sul territorio provinciale, col patrocinio della Provincia di Brescia, la rassegna “I paesaggi della musica polifonica” (quindici edizioni con ben 88 siti visitati tra chiese, chiese rurali, pievi, abbazie e centri di cultura).

Nel 2001 i Cantores hanno pubblicato il loro primo CD audio dal titolo “Rinascimento Sacro e Profano - Mottetti e Canzonette dei secoli XV e XVI”, nel quale sono state presentate in prima registrazione assoluta alcune composizioni a carattere «profano» di musicisti bresciani dell’epoca; nel 2005 su iniziativa del Gruppo di Storia Locale di Polaveno (BS) è stato pubblicato un secondo CD audio dal titolo “Una Missa inglese e la scuola bresciana del Cinquecento” testimonianza della registrazione live del concerto che si è tenuto il 1° maggio nella chiesetta alpina di S. Maria del Giogo. Dal 2007, per l’esecuzione del repertorio barocco, si avvale dell’apporto strumentale dell’«Ensemble Symphonia Poliphonica Brixiana».

Nel 2009 i Cantores ha festeggiato il 20° anniversario della costituzione organizzando una rassegna cittadina culminata con la prima esecuzione in epoca moderna della “Missa Spiritus sancti” per la Festività della Pentecoste del compositore bresciano Floriano Canale (“Notte Bianca dell’Arte e della Cultura” di Brescia). Dall’ottobre 2011, in collaborazione con il Comune di Brescia e la Fondazione Brescia Musei, organizza la manifestazione “Antiche risonanze in S. Giulia”; rassegna di concerti di musica polifonica che si tiene nel Coro delle Monache e nella Basilica di S. Salvatore dell’omonimo Museo cittadino giunta nel 2020/21 (causa pandemia nell’arco dei due anni) alla sua IX Edizione.

Nel novembre 2014 ha partecipato all’esecuzione (prima in Italia) del Masque “Venus and Adonis” di John Blow (1649-1708) ad opera del “Dafne Ensemble” diretto da Roberto Perata, nella chiesa cittadina del SS. Corpo e Sangue di Gesù Cristo. Nell’ottobre 2017 nella Rassegna in S. Giulia ha celebrato il grande Claudio Monteverdi (1567-1643) nel 450° anniversario della nascita con un concerto interamente dedicato in collaborazione con l’Arpista Barbara Da Paré. La collaborazione con Barbara Da Paré è proseguita con successo nel concerto del giugno 2018 sempre nell’ambito della Rassegna “Antiche risonanze in S. Giulia” nel quale è stato eseguito “Il Zabaione musicale - Inventione boscareccia” di Adriano Banchieri nel 450° anniversario della nascita.

Nell’ottobre 2018 nell’Insigne Collegiata dei SS. Nazaro e Celso di Brescia i Cantores hanno proposto in prima esecuzione cittadina la Missa “Gaude Barbara” a 4 voci dal II Libro di Messe (1544) del compositore spagnolo Cristòbal de Morales, tratta dall’originale a stampa conservato nell’Archivio parrocchiale e trascritta per l’occasione. Nel dicembre 2019, nel 30° anniversario di fondazione, ha partecipato alla Rassegna corale “Musei in Choro”, organizzata dalla Fondazione Brescia Musei e dal Comune di Brescia in collaborazione con l’U.S.C.I. di Brescia, con un concerto che si è tenuto nell’affascinante cornice della chiesa di S. Maria in Solario.